Chi siamo
Azienda agricola da quattro generazioni( dal 1935), abbiamo avviato l’ attività di agriturismo culturale, con possibilità di alloggio, nella seconda metà degli anni ’90. Siamo tra le prime fattorie didattiche riconosciute ufficialmente da Regione Lombardia.
Diretta da Silvana Sperati , coadiuvata da Ginevra , siamo punto d’ incontro tra una vocazione agreste ed ambientale attenta ai valori del territorio e una particolare attitudine verso la ricerca artistica e pedagogica che vede in Bruno Munari – di cui Silvana è stata allieva – il maggiore elemento di riferimento.
La nostra storia ci permette di definirci come la prima Fattoria didattica che ha utilizzato il Metodo Bruno Munari® per l’educazione del pensiero progettuale creativo che si concretizza nello stimolare, in un clima di piacevolezza, grandi e piccini ad una modalità di pensiero più originale in grado di cogliere dati ed informazioni dall’osservazione e dall’esperienza ( di laboratorio) per realizzare un proprio progetto personale.
Da venticinque anni accogliamo bambini proponendo progetti educativi e ricreativi di provata qualità, ospitiamo le gite scolastiche, promuoviamo incontri per i genitori, organizziamo percorsi di formazione per gli adulti.
Inoltre produciamo eventi, organizziamo feste, promuoviamo iniziative per la maggiore conoscenza e valorizzazione del territorio.
Possiamo accogliere ospiti che desiderano rilassarsi nella piacevolezza della campagna sia per concedersi una breve vacanza oppure per soste di lavoro.
·Abbiamo collaborato tra l’altro con: Associazione Bruno Munari, Unicef, Direzione didattica Primo Circolo di Voghera, Direzione Didattica di Casteggio, Comune di Voghera
·Da anni siamo insigniti del marchio” Ospitalità italiana” dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche
·Siamo stati premiati nel 2012, ed in seguito, per le “Migliori prassi aziendali e per la responsabilità sociale in Lombardia”
Abbiamo ospitato tutte le attività didattiche documentate nella collana “ Fare per crescere, Laboratori Metodo Munari “ pubblicata dal Corriere della sera
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